Il monastero di San Juan de Ortega, costruito nel XII secolo, è uno dei monasteri più emblematici di tutto il Cammino di Santiago; il paese che gli dà il nome si trova a est di Burgos, nella regione della Sierra de la Demanda.
Il complesso monastico fu fondato da Juan de Ortega (Juan de Quintanaortuño) in questo punto strategico, per facilitare il passaggio attraverso i Montes de Oca dei pellegrini diretti a Santiago de Compostela e qui si stabilì una comunità di canonici agostiniani (poi sostituiti da monaci geronimi) per assistere alle necessità dei pellegrini.
San Juan de Ortega era un seguace di Santo Domingo de la Calzada, con il quale collaborò al miglioramento di ponti e tratti di strada sul Camino de Santiago, entrambi mossi dal desiderio di facilitare la vita dei pellegrini.
La chiesa del monastero di San Juan de Ortega, inizialmente di stile romanico nella sua impostazione, ospita tre navate di una sola sezione con un transetto prominente e tre cappelle in testa. Anche se la sua costruzione inizierà nel XII secolo (periodo di cui bisogna evidenziare i capitelli romanici), i lavori si fermeranno fino al XV secolo, quando lo stile tardo gotico prenderà il sopravvento nel tempio, come si può vedere nella sua facciata ovest o nel suo pantheon gotico, al centro del tempio.