Santiago de Compostela, la capitale della regione della Galizia in Spagna, è conosciuta in tutto il mondo per essere il punto finale del Cammino di Santiago e per ospitare, nella sua monumentale cattedrale, la tomba dell’apostolo San Giacomo.
Ma se pensate che questo siano le uniche cose che Santiago de Compostela ha da offrire, non potreste essere più in errore.
Santiago de Compostela infatti ha un sacco di attrazioni con le quali è in grado di conquistare il visitatore.
Qui di seguito una lista di 20 cose da vedere e fare a Santiago de Compostela.
Cosa vedere a Santiago de Compostela
La Cattedrale
Che tu sia un pellegrino che termina il Cammino o un turista di passaggio, il primo luogo da visitare è sicuramente la Cattedrale di Santiago de Compostela.
È uno degli edifici religiosi più belli di tutta la Spagna e il suo stile architettonico è un misto di romanico e barocco.
Quando passi dal retro dell’Altare Maggiore, non dimenticare di fare la fila per abbracciare la figura dell’apostolo, uno degli antichi rituali che si conservano ancora.
E non andate via senza aver visitato lo spettacolare Portico de la Gloria, il capolavoro della scultura romanica. L’orario di apertura è dalle 9:00 alle 19:00 e l’ingresso alla Cattedrale è gratuito, anche se il Museo e il Portico sono a pagamento. Si consiglia una visita guidata per conoscere l’enorme patrimonio che ospita.
Il Botafumeiro della Cattedrale
Ogni giorno a mezzogiorno si svolge la Messa del Pellegrino durante la quale si può vedere il botafumeiro della Cattedrale in azione. Sapevate che questo immenso incensiere iniziò ad essere utilizzato per mascherare l’odore dei pellegrini? Pesa più di 50 km e raggiunge una velocità di circa 70 km/h. Vederlo è una bella esperienza!
Praza do Obradoiro
All’uscita, goditi l’atmosfera della Plaza del Obradoiro, ispeziona la facciata della Cattedrale e guarda bene uno degli edifici più iconici della Plaza: l’Hospital de los Reyes Católicos (conosciuto anche come Hostal de los Reyes Católicos). Fu costruito in puro stile plateresco dopo la visita dei Re Cattolici a Santiago de Compostela, con l’intenzione di accogliere i pellegrini che, dopo aver finito il Cammino, avevano bisogno di aiuto. Oggi è un Parador e dormire qui non è esattamente economico (circa 150-200€). Guarda la webcam in diretta da Plaza Obradorio.
Il parco dell’Alameda
Santiago de Compostela è una città verde e gli spazi naturali non mancano. La nostra raccomandazione è di visitare (almeno) l’Alameda, dove oltre a trovare angoli rilassanti, si può avere una bella vista sulla Cattedrale. Si trova tra la parte vecchia della città e il Campus Universitario Sud. E anche il Parque De Bonaval, a nord del vivace quartiere di San Pedro.
Monte Pedroso
Salire sul Monte Pedroso per la migliore vista panoramica della città (meglio se vai in macchina hehe). Anche se va detto: per i pellegrini il posto migliore per contemplare la città è il Monte do Gozo, poiché è da lì che, per la prima volta, si può vedere la silhouette della Cattedrale dopo tanti giorni di pellegrinaggio.
Il centro storico di Santiago de Compostela
Il centro storico di Compostela è una miriade di edifici, stradine e piazze che ti faranno innamorare. La cosa migliore da fare è andare in giro senza meta, anche se ci sono un paio di posti da visitare assolutamente: la Plaza de Quintana (da dove si può ammirare la Torre da Berenguela) o la Plaza de las Platerías (con la Fuente de los Caballos). E se hai fatto il Camino de Santiago o vuoi saperne di più, puoi andare al Museo del Pellegrinaggio.
Il Monastero di San Martín Pinario e il Convento di San Francesco
Due edifici che dovresti includere nel tuo percorso a piedi attraverso Santiago de Compostela sono il Monastero di San Martín Pinario, che attualmente serve come Seminario Maggiore ed è il secondo edificio religioso più grande della Spagna (dopo il Monastero dell’Escorial). E il Convento di San Francisco, che secondo la tradizione fu costruito dallo stesso San Francesco d’Assisi, che lo ordinò al contadino che lo accolse nel suo pellegrinaggio a Compostela.
Il museo del Pobo Gallego
Il Museo de Pobo Galego (Museo del popolo galiziano) è altamente raccomandato. Si trova nell’Antico Convento di Santo Domingo de Bonaval e offre una visione onesta e ben strutturata della vita galiziana, strettamente legata ai mestieri tradizionali (sia in campagna che in mare) e ad una cultura unica. Anche se forse la più famosa è la sua curiosa scala a chiocciola.
Il Mercado de Abastos
Consigliamo anche di fare un giro al Mercado de Abastos, soprattutto se volete comprare souvenir gastronomici da portare a casa. I prodotti sono freschi e locali e l’atmosfera è garantita.
L’Università di Santiago
L’Università di Santiago ha una buona reputazione. Molti degli edifici non sono aperti al pubblico ma uno dei più belli lo è: stiamo parlando del Colegio Fonseca de Santiago.
La movida a Santiago
Ma gli studenti non vanno solo a lezione… Grazie a loro l’atmosfera di Santiago è sempre vivace, e per verificarla si può andare nella Rúa do Franco, dove si concentra la maggior parte dei bar e ristoranti del centro storico. Qui è famoso il percorso Parigi – Dakar, che consiste nell’avere una tazza di ribeiro in ognuno dei più di 30 locali (partendo da Parigi e finendo a Dakar).
Edificio della Cidade da Cultura
Se avete tempo, venite a vedere il controverso edificio della Cidade da Cultura, con un’architettura moderna che pensiamo sia piuttosto cool. Per molti è il simbolo dello spreco e della cattiva gestione, per altri un luogo con molto potenziale… La cosa migliore da fare è andarci per farsi una propria idea. All’interno ospita un museo e una biblioteca.
CGAC, il Centro Galego di Arte Contemporanea
Se preferisci visitare un centro culturale più vivace, la cosa migliore è andare al CGAC (Centro Galego de Arte Contemporáneo), dove ci sono spesso mostre interessanti. La cosa migliore è che è gratis!
Escursioni vicine a Santiago de Compostela
Un’altra escursione interessante sono le Rías Baixas, una delle zone più affascinanti della Galizia. Le sue coste irregolari sono costellate di villaggi di pescatori, spiagge, fari e monumenti con molta storia. E tutto questo innaffiato da un buon vino a denominazione d’origine e nutrito con, per noi, la migliore gastronomia della Spagna. Per fare questa escursione si può noleggiare una macchina e farla da soli, o noleggiare un tour guidato con tutto incluso.
Ma non finisce qui, c’è un’altra zona che sicuramente merita di essere scoperta dal viaggiatore, stiamo parlando della Ribeira Sacra. I letti dei fiumi Miño e Sil hanno disegnato un paesaggio unico nelle montagne della Galizia, ed è stato il luogo scelto per costruire numerosi castelli, monasteri e conventi (da qui il suo nome). Un’immagine tipica di questa zona sono le terrazze di vigneti che sfidano la gravità sui pendii dei canyon, conosciuti come “socalcos”. Per conoscere tutto il suo fascino vi consigliamo di prenotare questa visita guidata che include anche la degustazione di vini.