Il sacco a pelo è un componente fondamentale dell’equipaggiamento necessario per affrontare lunghi cammini e la sua scelta non può essere affidata al caso.
In commercio esistono moltissime tipologie che si differenziano oltre che per la forma, anche per il materiale con il quale sono realizzati: per questo motivo un sacco a pelo può essere adatto a diverse temperature, oltre che a dotarlo di una resistenza nel tempo e ad offrirvi un riposo confortevole anche nelle notti più fredde.
Detto questo, ci sono molte tipologie di sacchi a pelo anche se molti preferiscono utilizzare il sacco lenzuolo sul cammino di Santiago. Personalmente, trovo molto scomodo il sacco lenzuolo negli ostelli sul cammino poiché in alcune zone l’escursione termica porta le temperature notturne abbastanza basse da soffrire il freddo senza un minimo di copertura che solo i sacchi a pelo offrono.
Se partite per il cammino in estate, un sacco a pelo leggero o addirittura un sacco a pelo leggerissimo vi permetterà di dormire in tutta serenità nonostante l’escursione termica che in estate è presente in alcuni tratti del cammino.
Se siete persone calorose, il sacco lenzuolo può fare al caso vostro, ma ricordatevi che un sacco a pelo ad apertura totale vi permetterà di utilizzarlo anche solamente come copriletto nelle notti più calde.
Non dimenticate invece di lasciare un piccolo spazio per una federe da cuscino, poiché quelle offerte negli ostelli sono usa e getta ed essendo di materiale sintetico fanno sudare molto!
Prima di capire qual’è il prodotto più adeguato per il cammino di Santiago, andiamo a vedere le caratteristiche da tenere in considerazione per scegliere correttamente il vostro sacco a pelo.
Le caratteristiche e tipi di sacco a pelo
Esistono diverse tipologie di sacco a pelo che si differenziano per forma e struttura. Andiamo a vedere quindi le diverse tipologie che si suddividono per forma ed isolamento.
Tipi di sacco a pelo per forma
Possiamo trovare in commercio sostanzialmente 3 tipi di sacco a pelo in base alla forma:
- rettangolare: questo tipo di sacco a pelo lascia molto spazio sia alle gambe che alle braccia per distendersi; alcuni hanno una cerniera che permette di utilizzarlo come coperta dal momento che si apre completamente. Questa è la tipologia di sacco a pelo che preferisco portare con me sul cammino. In commercio esistono sacchi a pelo leggerissimi di questa forma e possono essere utilizzati come coperta o come telo per godersi il sole in un prato lungo il cammino.
- semirettangolare: conosciuto anche come “mummia modificata” o “barile”, questa denominazione copre una varietà di forme che offrono un compromesso tra calore e abitabilità.
- mummia: per aumentare il calore e ridurre il peso, questo modello di sacco a pelo ha una vestibilità aderente.
La scelta tra le 3 tipologie è del tutto personale. Io preferisco avere un sacco a pelo rettangolare o semirettangolare che possa aprirsi totalmente in modo da poterlo usare anche come coperta.
Tipi di isolamento dei sacchi a pelo
Possiamo identificare due tipologie di isolamento di un sacco a pelo: sintetico e naturale.
Personalmente, nonostante i vantaggi dell’isolamento naturale (piuma d’oca) preferisco l’isolamento sintetico per questioni etiche.
tipo di isolamento | Vantaggi |
---|---|
Sintetico | Conveniente Continua ad isolare anche quando è umido Asciuga velocemente Anallergico |
Naturale | Leggero Funziona bene in climi freddi e asciutti Spesso ha un trattamento resistente all’acqua per proteggerlo in condizioni di umidità. Comprime piccole per un facile imballaggio Dura nel tempo |
Come leggere l’etichetta del sacco a pelo
La valutazione della temperatura del tuo sacco a pelo è l’aspetto più importante da considerare e sulle etichette potrete trovare la classificazione dei gradienti termini: Comfort, Limite ed Estremo.
Alcuni sacchi a pelo sono stati realizzati per l’uso in zone calde, mentre altri sono destinati ad essere utilizzati in zone più fredde.
Utile sarà conoscere indicativamente le temperature dei luoghi in cui utilizzerete il sacco a pelo, e di conseguenza scegliere un sacco a pelo che corrisponda a quella temperatura.
La temperatura di comfort del sacco a pelo
La valutazione “comfort” indica la temperatura ottimale in cui ci si sente caldi e confortevoli quando si dorme.
Se il sacco a pelo viene utilizzato ad una temperatura che è la “valutazione del comfort”, è probabile che la persona sentirà un po’ freddo.
La temperatura limite
La temperatura limite è considerata come la temperatura alla quale un uomo adulto “standard” avrà molto probabilmente una notte di sonno confortevole in una posizione arrotolata.
La temperatura estrema
La valutazione “estrema” è fondamentalmente “la temperatura di sopravvivenza”. In altre parole, questo è proprio il limite al quale il sacco a pelo manterrà in vita senza congelamento, o qualsiasi altra cosa negativa che possa verificarsi a causa di temperature molto basse. Questa non è la temperatura più bassa in cui ci si troverà a proprio agio e non ci si dovrebbe aspettare un uso regolare del sacco a pelo a questa temperatura.
Come viene valutata la stagionalità
I sacchi a pelo sono classificati anche in base alla classificazione stagionale e quindi sull’etichetta potresti trovare il valore di riferimento. Un sacco a pelo che deve essere usato in estate è improbabile che sia buono per i mesi più freddi e viceversa.
In parole povere, un sacco a pelo di stagione 1 è da usare in estate, un sacco a pelo di stagione 2 è da usare in estate e primavera, un sacco a pelo di 3 stagioni è da usare in primavera, estate e autunno e un sacco a pelo di stagione 4 è adatto per tutto l’anno.
Non dimenticare che le stagioni e le temperature variano da paese a paese, quindi è sempre meglio controllare la temperatura nominale rispetto a dove si prevede di utilizzare il sacco a pelo.
I sacchi a pelo sono progettati per adattarsi alle diverse stagioni. Andiamo a vedere nel dettaglio l’utilizzo delle varie tipologie.
Stagione | Utilizzo | Temperatura |
---|---|---|
Stagione 1 (Season 1) | Solitamente utilizzati in interno o in climi caldi (tropicali). Questi sacchi a pelo sono leggeri e occupano poco spazio, dato che l’isolamento è molto limitato. | 40° F (5° C) e oltre |
Stagione 2 (Season 2) | Aono il minimo per la maggior parte degli appassionati di campeggio o trekking e sono ampiamente chiamati “sacchi estivi”. Questi sacchi a pelo possono essere utilizzati nella seconda parte della primavera e nella prima parte dell’autunno così come in estate, naturalmente. | 32 a 40° F (da 0 a 5° C) |
Stagione 3 (Season 3) | Sono per lo più scelti dai campeggiatori esperti. Adatto a tutte le stagioni tranne l’inverno. | 23 a 32° F (da 0 a -5° C) |
Stagione 3+ (Season 3+) | Adatto per tutto l’anno se si dorme in un posto letto al riparo fuori dalla montagna durante le rigide condizioni invernali. Questi sacchi sono destinati agli amanti della vita all’aria aperta. | 14 a 23° F (da -5 a -10°C) |
Stagione 4 (Season 4) | Sono creati per le persone che si accampano tutto l’anno o che tendono ad essere in condizioni difficili, come il campeggio in alta quota in montagna. | 5 a 14° F (da -10 a -15°C) |
Stagione 4+ (Season 4+) o 5 | Sono fatti per rispondere ai requisiti standard di spedizioni in alta montagna o al Polo. Se avete intenzione di scalare il Monte Everest, avrete sicuramente bisogno di uno di questi 🙂 . | -40 a 5° F (da -15 a -40°C) e meno |
Scegliere il sacco a pelo per il Cammino di Santiago
Dopo aver pianificato le date, organizzato il viaggio, uno degli elementi importanti dell’equipaggiamento per il cammino di Santiago è il sacco a pelo.
Ci sono molti pareri discordanti sul fatto se sia meglio portare il sacco a pelo sul cammino oppure il sacco lenzuolo. Tutto dipende dalle abitudini di ciascuno e sicuramente dal periodo in cui si parte per il cammino di Santiago.
In questa pagina cerco di fare un po’ di ordine per aiutarti nella scelta del sacco a pelo per il cammino.
Intanto solo voi sapete se siete in grado di dormire coperti solamente da un lenzuolo o se necessitate sempre di qualcosa di pesante addosso.
Se siete sempre calorosi, il sacco lenzuolo fa per voi. Devo dire però che anche in estate l’escursione termica in Spagna si fa sentire e se di giorno le temperature superano i 30 gradi, in alcune zone del cammino la notte arrivano anche a 10 gradi, quindi un buon sacco a pelo è necessario.
Le caratteristiche ideali del sacco a pelo per il Cammino di Santiago
Leggero. Considerate che dovrete camminare oltre otto ore al giorno e lo zaino che avete scelto di utilizzare con tutto l’equipaggiamento dentro, sacco a pelo compreso, dovrà essere il più leggero possibile. Se ancora non sai come sceglierlo di suggerisco di leggere la pagina dedicata allo zaino.
Sul mercato ci sono vari sacchi a pelo compatti e leggeri. Se partite per il cammino in estate non vi servirà un sacco a pelo di quelli che sopportano fino a 10 gradi sotto zero (i cosiddetti sacco a pelo -10), ma vi basterà un sacco a pelo estivo: compatto, leggero e soprattutto facile da avvolgere.
Ricordate che infatti che ogni mattina dovrete riavvolgere e mettere via tutto ciò che avete tirato fuori dallo zaino. Diventerà un rituale. In generale un sacco a pelo tra i 500g e 700g va benissimo.
Se avete deciso di fare il cammino in inverno, il discorso cambia. Il sacco a pelo dovrà essere leggero, ma sopportare temperature anche sotto zero ed i costi per un sacco a pelo compatto invernale simile lieviteranno di conseguenza.
In generale, non in tutti gli albegues troverete coperte a disposizione, quindi se non volete proprio portare il sacco a pelo, almeno un sacco lenzuolo è bene portarlo con sé.
Non dimenticate inoltre di mettere nello zaino una federe per il cuscino. La maggior parte degli albergues fornisce federe usa e getta, ma una federa in cotone migliorerà la vostra qualità del sonno.