Dal momento che la maggior parte dei pellegrini utilizza il trasporto pubblico, va notato che la stazione degli autobus di Santiago ha cambiato posizione.
Infatti, il 22 maggio 2021 ha iniziato a prestare servizio la nuova stazione intermodale, che riunisce la stazione Renfe, in fase di adattamento per l’imminente arrivo del treno ad alta velocità da Madrid (AVE), e la stazione degli autobus, che facilita i collegamenti.
Il lavoro dell’Intermodal è stato firmato, anche se con notevoli modifiche sul progetto iniziale, dallo studio dell’architetto Juan Herreros. Tra gli elementi più rilevanti, all’interno di una concezione funzionale di ampi spazi, c’è l’enorme passerella a forma di scatola che si estende da Rúa do Hórreo alla stazione degli autobus, aprendo una nuova facciata verso il quartiere Pontepedriña, che rappresenta una notevole trasformazione urbana.
Poiché è stato deciso di rispettare la posizione centrale delle stazioni, una decisione saggia che evita lunghe connessioni (come esempio ricordiamo il caso di Burgos), i viaggiatori continueranno ad accedere al centro facilmente e rapidamente: solo 10 minuti a piedi alla città vecchia, e 15 minuti alla cattedrale. Allo stesso modo, gli autobus per l’aeroporto si fermeranno al nuovo terminal, e la maggior parte delle linee urbane si fermeranno anche di fronte alle stazioni, sulla piattaforma superiore della Rúa do Hórreo.
La vecchia stazione degli autobus, situata a nord della città, sarà presto demolita e al suo posto sarà eretto un edificio amministrativo della Xunta de Galicia.
Per quanto riguarda la nuova stazione ferroviaria, avendo già salvato il vecchio edificio in pietra e la sua monumentale scala neobarocca, che dovevano essere distrutti per motivi di funzionalità, generando un grande clamore pubblico, si prevede che sarà completata nel 2023.