Durante il cammino francese nel 2016 mi è capitato di sostare totalmente per caso (in quell’anno sono partito totalmente senza informazioni né guide, così come sempre) in due albergues gestiti da italiani. Se conoscete altri albergues presenti sui vari cammini gestiti da italiani, segnalamelo nei commenti! – Aggiornamento – Grazie a segnalazione degli utenti, indico altri 2 albergues gestiti da italiani.
Ad Astorga. La novità di quest’anno 2020 è l’ Albergue Casa Flor a Murias de Rechivaldo dopo Astorga (Mappa ) sul cammino Francese, gestito da Miriam e Ingo. Si tratta edificio con grande giardino; si parla spagnolo, italiano, inglese, tedesco. Cena comune italiana (opzione vegetariana e vegana) Tutte le camere da letto sono dotate di bagno individuale. I cani sono ammessi. I cavalli sono ammessi (chiedere i dettagli). Possibilità di campeggio con tenda propria. Posizione: di fronte all’ostello comunale. Al momento, a causa della situazione post Covid19 , ci sono dormitori con 2 letti singoli, quindi il numero totale di posti è di 12.
A Saint Jean Pied de Port – Gîte La Vita è Bella, ostello privato.
A Palas de Rei – Albergue A Casina di Marcello, ostello privato.
A Itero del Castillo, nel comune della Comunità autonoma di Castiglia e León, in mezzo alla campagna c ’è il fantastico albergue San Nicolàs (Ermita di San Nicolás di Puente Fitero) gestito dal Centro italiano di Studi Compostellani di Perugia.
Si tratta di una pieve (una chiesa con battistero) che mantiene la vera tradizione del cammino e accoglie fino a 12 pellegrini ai quali viene chiesta un’offerta libera.
La sera, l’hospitalero compie il rito del lavaggio dei piedi a tutti i pellegrini, mentre cena e colazione di consumano insieme al lume di candele.
La struttura infatti è priva di energia elettrica. Tuttavia, nella struttura adiacente sono presenti i 12 letti con docce e bagni, il tutto dotato di elettricità.
A Moratinos, un piccolissimo comune di 79 abitanti situato nella comunità autonoma di Castiglia e León, è una tappa intermedia sul cammino francese si trova l’Hospital San Bruno.
Si tratta di un ostello privato gestito da un italiano, Bruno, che accoglie i pellegrini con un’ottima carbonara.
Ho avuto modo di sostare nel cammino fatto nel 2016 e la location è davvero stupenda. Un maso sistemato con anni di sacrificio da Bruno, il gestore che anni fa ha deciso di fare la scelta di lasciare l’Italia per intraprendere questa nuova attività.
Se siete a conoscenza di altri albergues sui vari cammini gestiti da italiani, fatemelo sapere nei commenti! Grazie.