Negli ultimi anni gli ultimi 100 chilometri del cammino di Santiago, qualunque sia il percorso scelto, hanno conosciuto una grande crescita del numero di pellegrini, motivati dall’esperienza di assaporare il percorso e ottenere, allo stesso tempo, la Compostela. Tutti questi percorsi, nei loro ultimi 100 chilometri, corrono interamente in territorio galiziano e sono perfetti per coloro che non hanno molti giorni, o semplicemente vogliono fare il cammino di Santiago per la prima volta ma non osano con percorsi molto lunghi.
Vediamo quindi alcune soluzioni per percorrere il cammino di Santiago in una settimana, ricordando che gli ultimi 100 Km del cammino sono sempre i più frequentati, commerciali e turistici.
Il cammino francese da Sarria
È il percorso più popolare e conosciuto, perfetto per fare il cammino di Santiago in 10 giorni se hai poco tempo. Una fama che si deve alla qualità dei suoi servizi, all’ampia offerta di alloggi e ristoranti e alla bellezza delle zone rurali attraverso le quali passa: boschi lussureggianti di castagni e querce, granai che guideranno i tuoi passi verso Santiago de Compostela. Ma soprattutto si distingue per la divertente atmosfera pellegrina, ideale per incontrare persone e fare nuove relazioni. Questo tratto è decisamente il più commerciale e turistico di tutto il cammino.
La difficoltà delle tappe non è eccessivamente alta. Durante una settimana si camminerà per circa 20 chilometri al giorno su sentieri sterrati e strade rurali asfaltate, senza grandi pendenze. Un percorso molto comodo e ideale per qualsiasi età, motivo per cui molte famiglie sono incoraggiate a farlo con bambini, anziani e persino con i loro animali domestici.
Il cammino portoghese da Tui
Se sei alla ricerca di un percorso del Cammino di Santiago di 1 settimana, un’altra opzione molto buona si trova nel sud della Galizia, nella città di Tui, al confine con il Portogallo. Dopo il Cammino Francese, il cammino portoghese è il percorso con il maggior numero di pellegrini. Attraversa la provincia di Pontevedra da sud a nord fino a raggiungere Santiago de Compostela, passando per piccoli villaggi circondati da vigneti e campi, e offre anche splendide viste sugli estuari di Vigo e Pontevedra.
Come nel Cammino Francese, le tappe sono brevi e senza molte pendenze, anche se ci sono parecchi tratti su asfalto. La qualità dei servizi offerti agli escursionisti è eccezionale: troverete tutti i tipi di alloggio, negozi e lavanderie che renderanno il vostro viaggio molto più comodo e piacevole.
Il cammino inglese da Ferrol
Anche se sempre più pellegrini sono incoraggiati a fare il Cammino Inglese, la verità è che è ancora un cammino molto solitario, ideale se stai cercando di allontanarti dal mondo e avere qualche giorno di tranquillità.
Un percorso abbastanza semplice che, sebbene abbia alcune pendenze considerevoli, può essere fatto comodamente se lo si prende con calma. I 113 chilometri che separano Ferrol da Santiago lo rendono il miglior itinerario se si vuole fare un percorso completo del cammino in 10 giorni.
Il percorso inglese ha due parti molto distinte. Durante il primo tratto il mare vi accompagnerà permettendovi di godere di paesaggi spettacolari di estuario, paludi, porti, spiagge e grandi città d’importanza storica e monumentale come Ferrol, Pontedeume e Betanzos. Ma man mano che ci allontaniamo dal mare il paesaggio diventerà sempre più rurale; le grandi città lasciano il posto a villaggi solitari, boschi e paesaggi tipici dell’interno della Galizia.
Il cammino di Muxia-Finsterre
Il Cammino di Finisterre e Muxía è l’unico degli itinerari del Cammino di Santiago in cui Santiago de Compostela è l’inizio e non la meta. Un viaggio verso il mistico e lo spirituale che attraversa strade solitarie per raggiungere la meravigliosa Costa da Morte, terra di leggende, naufragi e fantasmi.
Se decidi questo itinerario della durata di meno di 10 giorni, avrai l’opportunità di lasciarti affascinare dalla visita di Ponte Maceira, un piccolo villaggio di poco più di 60 abitanti che può vantarsi di appartenere alla rete dei Borghi più belli di Spagna.
E se questo non bastasse, la parte più incredibile di questo percorso ti aspetta alla fine. Due scenari magici che ti faranno innamorare ancora di più di questa terra: il tramonto dal Faro di Finisterre e il Santuario di A Virxe da Barca a Muxía. Assaporare tutti i chilometri che hai percorso mentre contempli la forza delle onde che si infrangono contro le scogliere è un dono divino.
Ultimi 100 chilometri del Cammino Primitivo da Lugo
La città di Lugo è uno dei luoghi più interessanti per iniziare il Camino de Santiago se, oltre ad andare in pellegrinaggio, vuoi anche immergerti in una straordinaria lezione di storia ricreando i tempi dell’imperatore Augusto.
Ma oltre al suo patrimonio, c’è qualcosa che senza dubbio definisce alla perfezione questa città murata: il buon cibo. Dimenticatevi di leggere le recensioni alla ricerca del miglior ristorante perché qualunque sia la vostra scelta, avrete ragione. Piatti traboccanti di cibo fatto in casa, pesce, frutti di mare, manzo galiziano e innumerevoli pinchos e tapas con ogni bevanda, ti faranno riconsiderare di fare il Camino o prolungare il tuo soggiorno in città.
Già sul percorso, le prime due tappe saranno un susseguirsi di strade e piste forestali che ti porteranno attraverso montagne e minuscoli villaggi fino ad arrivare a Melide, capitale del polpo galiziano che ci fa salivare così tanto. Una città in cui vedrete anche un notevole aumento del numero di pellegrini, poiché qui il Cammino Primitivo incontra il Cammino Francese e segue lo stesso percorso fino a Santiago de Compostela.